Valutazioni programma e Monitoraggio ambientale

Il Programma di Cooperazione Italia-Svizzera 2014-2020 è sottoposto a diversi processi di valutazione di efficacia, efficienza e impatto sul territorio, oltre che al controllo degli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione del Programma.

 

VALUTAZIONI DEL PROGRAMMA

 

La Programmazione europea prevede, ai sensi del Reg. UE n. 1003/2013 capo II art 54-55-56  i seguenti tre livelli di valutazione:

  • Valutazione ex ante: è effettuata  sotto la responsabilità dell'Autorità di Gestione e  presentata alla Commissione Europea contemporaneamente al Programma di Cooperazione.
  • Valutazione in itinere: nel corso del periodo di programmazione, l'Autorità di Gestione verifica attraverso un Valutatore indipendente lo stato di attuazione del Programma, l'efficacia, l'efficienza e l'impatto, sulla base del Piano di Valutazione. Almeno una volta nel corso del periodo di programmazione si valuta in che modo il sostegno dei fondi FESR abbia contribuito al conseguimento degli obiettivi di ciascuna priorità. 
  • Valutazione ex post: è effettuata effettuate dalla Commissione o dagli Stati membri in stretta cooperazione con la Commissione ed è prevista entro il 31 dicembre 2024.

Tutte le valutazioni sono soggette all'esame del Comitato di Sorveglianza e trasmesse alla Commissione europea, la quale può, di propria iniziativa effettuare ulteriori valutazioni dei Programmi.

Il Piano di Valutazione del Programma qui allegato è stato approvato dal Comitato di Sorveglianza il 19.01.2017.

 

MONITORAGGIO AMBIENTALE DEL PROGRAMMA

 

Piano di Monitoraggio Ambientale

 Il Monitoraggio Ambientale è finalizzato al controllo degli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione del Programma, descrivendo e quantificando i contributi al contesto ambientale nell’ottica di capitalizzare quanto appreso per implementare la Programmazione del successivo periodo.

Il Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) allegato è stato elaborato dall’Autorità di Gestione in collaborazione con le Autorità di VAS e le Autorità Ambientali del Programma, secondo quanto previsto nel Rapporto Ambientale (RA) del PO e in conformità con la direttiva 2001/42/CE (Direttiva VAS) e con il D.lgs. 152/2006 e s.m.i..

 

Le attività correlate alla raccolta di informazioni ambientali hanno preso avvio già in occasione della sottomissione dei progetti, poiché il sistema Siage prevedeva l’inserimento di elementi utili a comprendere il contributo delle attività previste alle diverse matrici ambientali.

 

Il Piano condiviso con il Comitato Direttivo è fornito fin d’ora a tutti i beneficiari, in modo che possano organizzarsi per la raccolta delle informazioni ambientali che, in occasione della conclusione delle attività progettuali dovranno inserire in un questionario che permetta di quantificare il contributo di ogni progetto rispetto al tema.

Queste informazioni, unite a quelle relative alla sostenibilità degli appalti dei progetti richieste da SIGECO, e a quelle relative alle attività dell’Autorità di Gestione, confluiranno in periodici rapporti ambientali.